giovedì, aprile 05, 2007

Ben e gli altri


Ben Harper

Fremantle.
Dal chiosco dell'Old fire Station.

Dopo due giorni di musica.
Bevuta direttamente dalla fiaschetta.
Blues e radici.
Che quando vai ad un concerto dove suonano quattro delle tue band preferite tutte assieme e' paura.
Con un dettaglio.
Il festival ha la sua casa in un parco.
Il parco dove vado a correre la sera.
Il parco a cento metri dall'Old Fire Station.
Gente che si fa due giorni di viaggio per venire qua e te ci abiti a trentatre' secondi di cammino.

E poi gli artisti.
No stop.
Dalle undici del mattino alle dieci di sera.
Con un pomeriggio caldo che suona di Gomez.
Colonna sonora dei magici giorni di Lille.
E il raggae di Lee Perry.
Detto "Scratch".
Questa creatura di settant'anni.
Che ti fa ballare ad andamento lento.
Lo stesso che un giorno si costrui' uno studio di registrazione nel cortile della sua casetta in Jamaica.
E inizio' a registrare Bob Marley.
Diventando il suo primo produttore.




E poi Xavier Rudd.
Che giustamente suona col sole che se ne va giu' pian piano.
Giusto palcoscenico per uno che quando suona ti incanta.
Quindicimila persone rapite per un'ora.
Con quel didgeridoo che ti manda a male.
Ascoltatevi Fortune Teller e Let me be.

E poi i Cat Empire da Melbourne.
E John Butler.
L'idolo di casa.
Lui che inizio' a suonare al Mercato di Fremantle.

Poi John Mayer.
Con le ragazzine che si sciolgono.

Poi Missy Higgins.
E li' mi sciolgo io.

Ma e' tutto un aspettare.
La dolce e vibrante attesa.
Che arrivi la sua musica.
Ti prenda e ti porti via.



Ben Harper.

Che quando sale sul palco e attacca With My Own Two Hands.
E' esplosione.
Tutto il resto va a finire nel cassetto dei ricordi.
Miglior concerto della tua vita.
Che tante volte cerchi di capire come mai alcuni artisti sono bravi.
Altri sono famosi.
E altri sono considerati dei Profeti.
Che muovono.
Anime, cose e cuori.
In giro per il mondo.

E Ben Harper te lo spiega.

Con una chitarra appoggiata sulle ginocchia.
Un cuore che respira di musica.
E un'anima che batte di passione.

Grazie Ben.

7 Comments:

Anonymous Anonimo said...

son felice,felice di poter legger il tuo blog,di poterlo commentare di aver vissuto in parte con te cio che racconti,di aver assasggiato la tua torta stramega buona,di averi conosciuto e perchè no...di averti qui di fianco che giochi alla play...ma quanto è stra figo l'old fire station!!!!

7:40 PM  
Anonymous Anonimo said...

....invidia..bella ricky....

10:17 AM  
Anonymous Anonimo said...

Sono giorni oramai che seguo con passione le avventure dei ragazzi Italiani della Old fire station in modo indiretto leggendo i vosrti blog e un po più diretto parlando con mia sorella che è li con voi, il resto cerco di immaginarlo....ascotu pure la stessa musica che voi ascoltate!
tu da quel che ho capito sei uno dei pilastri della vecchia stazione, se ti va perchè non racconti a noi "vili" la storia di voi "vivi"!Raccontaci di personaggi sogni e curiosità. Raccontando del concerto mi hai trasmesso qualcosa.... state scavando nel mio cuore e mettendoci un semino ... quello della vita che va vissuta!Grazie
Costanza

8:58 AM  
Blogger lophelia said...

Belle foto!
Ben Harper lo vidi a Firenze un po' di anni fa...lo conoscevo poco, confesso, ma "mi garbò un monte" come si dice da queste parti!
saluti.

9:16 PM  
Anonymous Anonimo said...

A tutti gli amici del RIKI BUONA PASQUA!!!!!!! CINZIA CORNELIO

9:42 PM  
Anonymous Anonimo said...

buona pasqua australe!
d

11:53 AM  
Anonymous Anonimo said...

salve cornelio salve cinzia,
tanti auguroni di buona pasqua anche a Voi.
un saluto dall Irlanda
Gianni

8:25 PM  

Posta un commento

<< Home