sabato, agosto 12, 2006

Quobba

30 Luglio - 1 Agosto

Collina dietro Coral Bay.
Western Australia.
Sempre piu' nord, sempre piu' caldo.
Con il sole che se ne va lentamente.


Risveglio

Stamattina.
Quella passata.
Villaggio di Quobba.
Iniziare la giornata cosi'.
Aprire il portellone di Forrest e vedere questo.
Che non sai se crederci o no, forse colpa degli occhi ancora assonnati.


Colazione



Campo da tennis...


Ponte

Quobba e' una localita' sperduta, circa ottanta chilometri dalla strada principale.
Tappa consigliata da Priscilla, la signora che fa le pulizie all'Old Fire Station.
Altra meta che molti si perdono, ma che vale davvero le due ora di strada extra.
Per un sacco di motivi.
Primo perche' ti permette di attraversare il Dampier Lake, un immenso lago stagionale che si riempie d'acqua solo nella stagione delle piogge.
E viste le orme delle quattro ruote motrici c'e' qualcuno che si diverte a farci le gare di trial.
Ma la vera chicca di Quobba sono le Blowshole: delle cavita' naturali che si formano negli scogli e sparano fuori getti d'acqua a pressione spropositata.
Funzionano un po' come delle camere a tenuta stagna.
Quelle dei sottomarini.
La prima onda riempie d'acqua la cavita'.
E ti spiazza.
Perche' non succede nulla.
Lo spettacolo arriva con la seconda onda.
Gayser in mezzo all'oceano.
Che se quel giorno passa pure l'amico sole, l'effetto e' un arcobaleno ogni trenta secondi.


Blowshole, arcobaleno e tutto il resto...

Quobba e' famosa tra la gente del posto anche perche' e' la patria delle Kings Wave.
Che il nome e' gia' da se' tutto un programma.
L'Onda Re.
Un onda anomala che arriva ogni tanto ed e' alta circa il triplo delle altre.
Uno spettacolo casuale che si disintegra sul Reef.
A proposito del Reef.
Quobba e' una nursery marina che fa da culla a circa un centinaio di specie protette, ma se siete amanti delle ostriche questo e' un vero paradiso.
Infatti e' permesso pescarle e ovviamente mangiarle.
La spiaggia infatti e' un reliquiario di conchiglie.
E mi sa che qualcuno che conosco e' passato di qua...


Gigi il polipo

Ieri sera grande panico per Forrest.


Grazie nastro adesivo

Il motore ci ha salutato per il troppo calore, ma dopo una sosta di fonte al mare e una bella bevuta di acqua fresca si e' rimesso in moto e va che e'
un piacere.
A proposito di acqua...
La cosa davvero divertente e' stata quella di convincere i due ragazzi tedeschi che viaggiano con me che l'acqua del mare non va bene nei radiatori dei camion.
Oggi per ringraziare il vero protagonista del viaggio gli ho comprato la tanica del refrigerante piu' costoso che c'era nel Roadhouse.
E ora se ascoltate attentamente il motore potete sentire la Cavalcata delle Valchirie.
Tranquilli che e' Forrest che sta arrivando.

Adesso la luce e' davvero rossa.
Mi tocca il compito quotidiano di preparare gli spaghetti.
Vi abbraccio tutti.
Dalla collina di Mad Max.

r.

2 Comments:

Anonymous Anonimo said...

spaghitti e' un miraggio sono a dieta rigidissima. bun appetito baci baci baci

12:57 PM  
Anonymous Anonimo said...

spaghitti e' un miraggio sono a dieta rigidissima. bun appetito baci baci baci

12:58 PM  

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