Great Ocean Road
Twelve Apostles
Great Ocean Road.
La strada che da Melbourne ti porta verso Adelaide.
Uno di quei pochi posti che nonostante la nomea di "luogo turistico" ti da tanto.
Dal nome si capisce.
La strada corre a poche decine di Metri dall'Oceano del Sud.
Ad ogni curva la vista cambia di molto.
Gole che si buttano a picco nel mare.
Spiagge bianchissime.
Tratti immersi nella foresta.
Con cartelli che ogni tanto ti ricordano che in Australia si guida a sinistra.
Forse perche' ci sono troppi italiani da queste parti.
E ogni tanto se lo dimenticano.
E poi la strada inizia a salire.
Una pendenza impercettibile.
Ma il mare cominci a vederlo dall'alto.
Segno che il tratto di costa si sta trasformando in fiordo.
Fino ad arrivare all'attrazione principale di tutta la Great Ocean Road.
I dodici apostoli.
Rocce impressionati che si bagnano nel mare.
Uno dei luoghi piu' fotografati al mondo.
Uno dei simboli piu' riconoscibili nell'universo delle immagini australiane.
E a dire la verita' il posto varia incredibilmente a seconda dell'ora in cui arrivi.
Alle cinque, quando il sole e' ancora alto e il caldo si fa insopportabile, con milioni di mosche che ti entrano neglio occhi, nel naso e nelle orecchie, purtroppo e' impossibile apprezzare.
Ma quando il sole inizia a scendere.
Il vento ti rinfresca.
E le mosche vanno a dormire.
Allora inizia lo spettacolo.
Le rocce, rese umide dalle onde che si infrangono ai loro piedi rilettono la luce magica di un sole che se sta andando.
E la vista e' davvero di quelle indimenticabili.
Con un gruppo di pinguini che giocano a tuffarsi nelle onde.
Happy feet.
Stay tuned.
Che chi non viene sul blog e' la voce di Robert de Niro.